Altro fattore importante e spesso sottovalutato, è l'idratazione. “Anche in questo caso l'ideale sarebbe bere in modo adeguato sempre, partire in gara già idratati e, nelle gare più lunghe, bere piccoli sorsi ogni 15-20 minuti”. Quanto agli integratori, come sali, gel e barrette, “il mio consiglio- dice il nutrizionista- è scegliere quello più adatto alla specifica fase, prima, durante o dopo la gara, rispettare i dosaggi e soprattutto provare nuovi prodotti in allenamento, mai in gara, per evitare spiacevoli inconvenienti”. Chi inizia a correre, poi, non dovrebbe mai dimenticare l'importanza del recupero. Lo ha spiegato chiaramente Morelli, partendo dall'illustrazione della scala di Borg, un parametro utile per interpretare l'allenamento in base alla percezione soggettiva della fatica. “Ascoltate sempre le vostre sensazioni, in allenamento e in gara” ha detto. “Un parametro altrettanto importante è la variabilità della frequenza cardiaca, l'Hrv. Basta una semplice app, ce ne sono di gratuite, o un gps con misurazione al polso.
L'Hrv ci dà la misura del recupero necessario al termine dei nostri allenamenti. E non è iun aspetto secondario perchè è fondamentale per far si che il nostro allenamento venga assimilato. Un atleta poco allenato sarà sempre più performante di uno sovrallenato”.
I prossimi appuntamenti in calendario saranno gli allenamenti di gruppo mercoledì 5 e martedì 25 luglio, alle 18.30 alla pista di atletica del campus, sotto la guida di David Morelli. Gli incontri sono aperti e gratuiti. Per informazioni: atletica@cusparma.it e www.cusparma.it
Tratto da
Gazzetta di Parma, articolo di Laura Ugolotti