Carboidrati e recupero per la corsa

Fabio Pezzoni e David Morelli parlano di questi temi durante un incontro organizzato da Cus Parma aspettando Cariparma Running


Carboidrati e recupero sono due fattori che spesso chi si avvicina alla corsa tende a sottovalutare. Un errore che non porta alcun vantaggio anzi, al contrario, ostacola il miglioramento della prestazione. Lo hanno spiegato nel dettaglio Fabio Pezzoni, biologo nutrizionista, e David Morelli, preparatore atletico, invitati martedì sera dal Cus Parma per il primo appuntamento della serie “Aspettando la Crèdit Agricole Cariparma Running 2017”: iniziative e incontri pubblici in vista dell'evento del 10 settembre, pensati per chi si sta avvicinando alla corsa. Per loro, ma non solo, sono importanti alcune raccomandazioni di base, a partire dalla nutrizione. “Molti atleti non assumono carboidrati, convinti che facciano ingrassare”– spiega Pezzoni-. “Chi corre invece ne ha bisogno, per assicurare le scorte di glicogeno fondamentali alla performance. Vanno integrati non solo il giorno prima della gara, ma nella dieta quotidiana”.


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Altro fattore importante e spesso sottovalutato, è l'idratazione. “Anche in questo caso l'ideale sarebbe bere in modo adeguato sempre, partire in gara già idratati e, nelle gare più lunghe, bere piccoli sorsi ogni 15-20 minuti”. Quanto agli integratori, come sali, gel e barrette, “il mio consiglio- dice il nutrizionista- è scegliere quello più adatto alla specifica fase, prima, durante o dopo la gara, rispettare i dosaggi e soprattutto provare nuovi prodotti in allenamento, mai in gara, per evitare spiacevoli inconvenienti”. Chi inizia a correre, poi, non dovrebbe mai dimenticare l'importanza del recupero. Lo ha spiegato chiaramente Morelli, partendo dall'illustrazione della scala di Borg, un parametro utile per interpretare l'allenamento in base alla percezione soggettiva della fatica. “Ascoltate sempre le vostre sensazioni, in allenamento e in gara” ha detto. “Un parametro altrettanto importante è la variabilità della frequenza cardiaca, l'Hrv. Basta una semplice app, ce ne sono di gratuite, o un gps con misurazione al polso.
L'Hrv ci dà la misura del recupero necessario al termine dei nostri allenamenti. E non è iun aspetto secondario perchè è fondamentale per far si che il nostro allenamento venga assimilato. Un atleta poco allenato sarà sempre più performante di uno sovrallenato”.
I prossimi appuntamenti in calendario saranno gli allenamenti di gruppo mercoledì 5 e martedì 25 luglio, alle 18.30 alla pista di atletica del campus, sotto la guida di David Morelli. Gli incontri sono aperti e gratuiti. Per informazioni: atletica@cusparma.it e www.cusparma.it
 
Tratto da

Gazzetta di Parma, articolo di Laura Ugolotti