Anche le Salite Forza Agilità (SFA) sfruttano una postura particolare in bici: si effettuano con le mani sulla presa bassa del manubrio, con una postura raccolta mirata a sviluppare una pedalata con intervento di più masse muscolare, in particolare la catena cinetica posteriore, i lombari, i glutei e i bicipiti femorali. Il rapporto da utilizzare deve essere molto corto, in agilità massima 34-39x23-25 lavorando sulle 85-90 rpm fino a 95-100 rpm. Questo tipo di lavoro favorisce una velocità di contrazione muscolare elevata e una maggiore ossigenazione, favorendo una capillarizzazione profonda delle masse muscolari interessate. L'esercizio ha anche un'importante nota tecnica: se il ciclista non pedala con la giusta sincronia tra agonisti ed antagonisti difficilmente svilupperà determinate rpm/pedalate vicino alle 90-100. Personalmente reputo le SFA un lavoro molto interessante da associare alle SFR.